Feb 2022 | Rapporto sul Credito |

L’analisi Experian sul credito italiano a gennaio 2022 conferma la generale tendenza positiva degli ultimi mesi. Crescono i prestiti personali e i mutui, che confermano una prevalenza di richieste maschili, scende il prestito finalizzato.
Veneto, Liguria e Lombardia in primo piano per la crescita dei mutui

Milano, 17 febbraio 2022 – Il numero di persone che richiedono mutui e prestiti personali è aumentato a gennaio, nonostante l’inizio dell’anno sia solitamente un mese tranquillo, secondo Experian.

Il nuovo Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights di Experian ha riscontrato una crescita generalizzata delle richieste di mutuo rispetto a qualsiasi mese precedentemente registrato. Sono aumentate del 4,7% rispetto a dicembre e del 40,3% rispetto a gennaio dello scorso anno. Gli istituti di credito utilizzano le informazioni sul credito per decidere al meglio se le rate del mutuo saranno accessibili alle persone.

Le richieste di mutuo parlano al maschile, infatti il solo il 40% arriva dal genere femminile, mentre analizzando le età dei richiedenti, a spiccare è la Generazione X (1960-1980), che equivale al 50% del totale delle richieste, seguita dalla Generazione Y (1981-1995) con 34,80%.

Si riduce leggermente l’importo medio richiesto: rispetto a dicembre abbiamo infatti una diminuzione del 3,81%, da 141.896€ a 136.495€

Prestiti personali in aumento

Il confronto tra gennaio e dicembre è tradizionalmente impari considerato che spesso a dicembre si concentrano molte richieste di prestiti. Questo è uno dei principali motivi per cui assistiamo ad una lieve decrescita delle richieste di prestito finalizzato, in aumento invece quelle dei prestiti personali (che non sono però ancora tornate ai livelli del 2019), in particolare:

• Prestito finalizzato: -6,97% (dicembre 2021), -10,12% (gennaio 2021), +29,28% (gennaio 2020), +1% (gennaio 2019)
• Prestito personale: +6,05% (dicembre 2021), +59,22% (gennaio 2021), +9,40% (gennaio 2020), -30,39% (gennaio 2019)

Il telefono cellulare rimane il motivo principale per la richiesta di un prestito finalizzato e rappresenta il 32,9% delle richieste, seguito da autoveicolo nuovo (10,1%), autoveicolo usato (6,9%) ed elettrodomestici (5,9%).

Nel complesso, il 2021 si è rivelato un anno di crescita per il credito in Italia, con indicatori positivi non solo rispetto al 2020, ma anche al 2019, prima dello scoppio dell’emergenza Covid con cui il mondo convive ormai da quasi due anni. Il mese di dicembre ha invece registrato una leggera inversione di tendenza rispetto al mese precedente, che era stato particolarmente positivo sulla scia del Black Friday.

L’analisi regionale

Se spostiamo il focus sulle realtà regionali possiamo osservare come la crescita percentuale dei prestiti finalizzati si registri solo in Valle D’Aosta, con un +1,42%, mentre osserviamo decrescite a doppia cifra in regioni che avevano ottenuto ottimi dati a dicembre come Sicilia (-10%), Umbria (-10,16%), Sardegna (-11,39%) e Campania (-11,56%).

Molto differenti invece i dati sui prestiti personali dove sia Lazio che Lombardia registrano rispettivamente dati molto positivi, +11,08% e +10,13%. Infine, la crescita dei mutui viene trainata da tre regioni del nord: Veneto (+9,82%), Liguria (+9,16%) e Lombardia (+8,86%).

 

“La crescita di mutui e prestiti personali nel primo mese dell’anno fa ben sperare, anche in vista del graduale allentamento delle misure restrittive legate alla pandemia e della prossima auspicata fine dello stato d’emergenza”, spiega Armando Capone Chief Commercial Officer di Experian. “La leggera decrescita rispetto alla fine del 2021 non deve ingannare, visti i dati particolarmente positivi degli ultimi mesi, soprattutto per quel che riguarda l’aumento nella richiesta di mutui, segno di una nuova ondata di fiducia che sta riguardando tutta l’Italia, a partire dalle regioni del Nord.”

Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights

Il Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights analizza regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie.

Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.

Contatti stampa
AxiCom

Chiara Possenti, Sandro Buti, Angela Spiaggi, Lorenzo Turati
experianitaly@axicom.com

Experian

Experian è la principale società di global information service al mondo. Nei momenti importanti della vita – dall’acquisto della casa o della macchina, alle spese per l’università dei figli fino allo sviluppo del proprio business – aiutiamo le persone a gestire i loro dati con fiducia. Assistiamo gli individui a controllare le proprie finanze e ad accedere a servizi finanziari, le aziende a prendere decisioni migliori, ai prestatori di investire in modo più responsabile e alle organizzazioni di prevenire crimini e frodi.
Con 20.000 dipendenti che operano in 44 paesi, investiamo ogni giorno in nuove tecnologie, competenze avanzate e innovazione per aiutare tutti i nostri clienti a massimizzare ogni opportunità. L’azienda è quotata al London Stock Exchange (EXPN) ed è listata nel FTSE 100 Index. Scopri di più su www.experian.it.