Mar 2024 | Rapporto sul Credito |
  • L’ultima analisi di Experian evidenzia una crescita delle richieste di mutui (+1,21%) e prestiti personali (+9,24%) su tutto il territorio nazionale rispetto a gennaio, mentre è in leggera diminuzione la domanda di prestiti finalizzati.
  • Rispetto al 2023, i prestiti continuano ad apprezzarsi con +16% per i finalizzati e +19% per i personali. Crescono anche l’incidenza di Buy Now, Pay Later (+59%) e finanziamenti online (+10%).
  • Le stime dei tassi di interesse sui mutui mostrano i primi segnali di arresto, con una diminuzione di -0,68 punti percentuali rispetto all’ultimo picco di ottobre. Crescono invece i tassi di interesse sui prestiti finalizzati raggiungendo il 7,71% dopo un trend di diminuzione registrato negli ultimi 6 mesi.

Milano, 12 marzo 2024 – Dopo un gennaio estremamente positivo per le richieste di mutuo, anche a febbraio si conferma una crescita ulteriore della domanda con +1,21% rispetto al mese precedente su tutto il territorio nazionale. In particolare, è il Nord-Est a evidenziare una prima ripresa di questo mercato con un aumento delle richieste del +13% rispetto a gennaio e del +0,36% da febbraio 2023, unica area a registrare un trend positivo dallo scorso anno. L’incidenza è ancora più marcata nelle grandi città dell’area: a Venezia, infatti, le richieste di mutuo sono aumentate del +24% sia rispetto a gennaio che a febbraio 2023, mentre a Bologna la domanda è cresciuta del 23% nell’ultimo mese, rimanendo stabile anno su anno. Si tratta di dati che evidenziano inoltre una controtendenza rispetto ad altri grandi centri urbani come Milano, Roma e Napoli, dove le richieste di mutuo sono diminuite significativamente sia rispetto a gennaio che nel confronto con febbraio 2023.

Queste alcune delle evidenze contenute nell’ultimo Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights di Experian, principale società di global information al mondo, relativo al mese di febbraio 2024.

Focus richieste di mutuo grandi città per febbraio 2024 (var% vs PM e vs PY)

A livello nazionale, nell’ultimo mese è emerso un ulteriore consolidamento della crescita sia per i prestiti che per i finanziamenti digitali (online e “Buy Now, Pay Later”) rispetto al 2023. “Con le ultime rilevazioni del nostro osservatorio emergono alcuni segnali di ripresa per il segmento dei mutui”, afferma Armando Capone, General Manager Experian Italia. “Seppur a fronte di un generale trend negativo, dovuto anche ai progressivi aumenti sui tassi di interessi imposti durante lo scorso anno, il gap di richieste rispetto agli anni precedenti continua ad assottigliarsi. Sono soprattutto alcune fasce di popolazione a guidare questa ripresa; in particolare gli under-36 che incidono ormai per oltre un terzo sul totale dei richiedenti, supportati anche dalle agevolazioni per la prima casa previste a livello centrale”.

Trend richieste di febbraio 2024 per prodotto (var.% vs PM e vs PYs)

Osservatorio tassi di interesse: leggera flessione per i mutui a gennaio

Come abbiamo visto, i tassi di interesse sui mutui continuano ad incidere significativamente sulla ripresa del settore rispetto agli anni precedenti. Le ultime rilevazioni di gennaio, basate sui tassi di interesse realmente applicati dagli istituti di credito, hanno però evidenziato una prima flessione: rispetto al picco di agosto 2023, i tassi di interesse sui mutui sono diminuiti di 0,67 punti percentuali raggiungendo il 4,30%.

Si rivela opposto il trend per i prestiti finalizzati: dopo mesi di calo, a gennaio i tassi di interesse sono risaliti al 7,71%, +1,10 punti percentuali rispetto alle stime di dicembre 2023. Stabile invece la situazione dei prestiti personali.

Trend prestiti: mercato in consolidamento, differenze di crescita sugli importi

Guardando invece al mercato dei prestiti, la ripresa rispetto agli anni precedenti è in costante consolidamento con +16,33% per i prestiti finalizzati e +20% per i personali da febbraio 2023. La principale differenza tra i due segmenti riguarda invece gli importi: mentre per i prestiti finalizzati si configura un +20% nell’importo medio finanziato rispetto allo scorso anno, con un picco di oltre l’80% nel Sud Italia, i prestiti personali hanno registrato una diminuzione di quasi il 4% a livello nazionale.

Importo medio finanziato per le richieste di febbraio 2024 distinto per area Nielsen e var% vs PM e vs PY

Infine, per quanto riguarda le motivazioni alla base delle richieste di prestito finalizzato, l’analisi di Experian ha rivelato nei confronti dello scorso anno una diminuzione relativa ai telefoni cellulari, mentre sono aumentate quelle per gli autoveicoli, principalmente per quelli nuovi, grazie alla presenza degli ecoincentivi. Telefoni, automobili nuove e automobili usate ammontano al 75% del totale dei finanziamenti.

Trend digitale: BNPL e finanziamenti online in leggera diminuzione da gennaio.

Dopo l’importante incremento nell’utilizzo di BNPL e finanziamenti online nell’ultimo trimestre del 2023, il ricorso a questi strumenti è diminuito nel nuovo anno, con le rilevazioni di febbraio che attestano rispettivamente un -4,29% e -2,63% rispetto a gennaio. Rimane comunque un significativo aumento dell’utilizzo rispetto agli anni precedenti: dal 2022, il ricorso al BNPL è aumentato del 221%.

Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights

Il Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights analizza regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie.

Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.

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Chiara Possenti, Sandro Buti, Lorenzo Turati, Melissa Catamo
experianitaly@axicom.com

Experian

Experian è la principale società di global information service al mondo. Nei momenti importanti della vita – dall’acquisto della casa o della macchina, alle spese per l’università dei figli fino allo sviluppo del proprio business – aiutiamo i consumatori e i nostri clienti a gestire i loro dati con fiducia. Assistiamo gli individui a controllare le proprie finanze e ad accedere a servizi finanziari, le aziende a prendere decisioni migliori, gli istituti di credito a concedere prestiti in modo più responsabile e le organizzazioni a prevenire le frodi di identità e i reati.

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