Armando Capone“I dati di febbraio sugli indicatori del credito confermano la tendenza positiva che avevamo giù riscontrato a gennaio – dichiara Armando Capone, Chief Commercial Officer di Experian – Si conferma la forte crescita dei mutui, ancora spinta con ogni probabilità dall’incremento delle surroghe, ma crescono in modo significativo anche i prestiti, sia personali che finalizzati. Segna un trend positivo anche il prestito personale, pur con richieste ancora lontane da quelle pre-Covid. Nonostante una situazione di generale incertezza, possiamo finalmente vedere i primi segnali di fiducia da parte dei consumatori, sempre nella speranza che nuove eventuali restrizioni non arrivino a impattare su questo trend che risulta attualmente positivo”.

Il Rapporto mensile di Experian evidenzia una crescita marcata in tutti gli indicatori del credito: prestiti finalizzati +14,57%, prestiti personali +22,16% e mutui +24,30%

Milano, 3 marzo 2021 – Experian ha pubblicato i dati del nuovo Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights, relativi al mese di febbraio.

Si tratta di rilevazioni che mostrano importanti segni di ripresa sui principali indicatori, sia rispetto al mese di gennaio che a febbraio dello scorso anno.

I dati Experian evidenziano in particolare:

  • Prestiti finalizzati, crescita del 14,57% rispetto a gennaio 2021 e, a confermare la tendenza positiva degli ultimi mesi, in crescita anche rispetto a febbraio 2020 con un eccellente +23,45%
  • Prestiti personali, +22,16% rispetto a gennaio 2021 mentre fatica ancora nel confronto con l’anno scorso -28,65%. Questi dati confermano come il prestito personale sia l’indicatore che più ha subito l’impatto della crisi legata al Covid-19.
  • Mutui Immobiliari, un vero boom a febbraio con +24,30% rispetto a gennaio e +31,75% nel confronto con febbraio 2020.

Si tratta di un risultato particolarmente positivo anche confrontando l’andamento storico tra questi due mesi. Nel corso del 2020, tra febbraio e gennaio 2020 si sono registrati dati completamente diversi e non omogenei tra loro: Prestito Finalizzato (-2,01%), Prestito Personale (14,24%) e Mutui Immobiliari (9,11%).

I dati di Experian analizzano anche le variazioni a livello di importo medio finanziato:

  • Prestito finalizzato: 7.879€, in calo del 9,48% rispetto a un anno fa
  • Prestito personale: 10.087€ in linea con febbraio 2020 (+0,22%)
  • Mutui immobiliari: 127.541€ in grande crescita rispetto all’anno scorso, +24,92%

Una tendenza degna di nota è quella di un crescente utilizzo del canale digitale per le richieste, con un aumento del 19,38% rispetto a gennaio 2021. Si tratta di un andamento che si ripete, pur con un aumento più blando, anche nel confronto con febbraio 2020, con un + 3,46%.

“I dati di febbraio sugli indicatori del credito confermano la tendenza positiva che avevamo giù riscontrato a gennaio – dichiara Armando Capone, Chief Commercial Officer di Experian – Si conferma la forte crescita dei mutui, ancora spinta con ogni probabilità dall’incremento delle surroghe, ma crescono in modo significativo anche i prestiti, sia personali che finalizzati. Segna un trend positivo anche il prestito personale, pur con richieste ancora lontane da quelle pre-Covid. Nonostante una situazione di generale incertezza, possiamo finalmente vedere i primi segnali di fiducia da parte dei consumatori, sempre nella speranza che nuove eventuali restrizioni non arrivino a impattare su questo trend che risulta attualmente positivo”.

Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights

Il Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights analizza regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie.

Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.

Experian

Experian è la principale società di global information service al mondo. Nei momenti importanti della vita – dall’acquisto della casa o della macchina, alle spese per l’università dei figli fino allo sviluppo del proprio business – aiutiamo le persone a gestire i loro dati con fiducia. Assistiamo gli individui a controllare le proprie finanze e ad accedere a servizi finanziari, le aziende a prendere decisioni migliori, ai prestatori di investire in modo più responsabile e alle organizzazioni di prevenire crimini e frodi.

Con 17.800 dipendenti che operano in 45 paesi, investiamo ogni giorno in nuove tecnologie, competenze avanzate e innovazione per aiutare tutti i nostri clienti a massimizzare ogni opportunità. L’azienda è quotata al London Stock Exchange (EXPN) ed è listata nel FTSE 100 Index. Scopri di più su www.experian.it.

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