Nov 2021 | Rapporto sul Credito |

Il nuovo report di Experian evidenzia un aumento del 12,49% dei mutui rispetto a settembre. Cresce anche, di oltre il 7%, l’importo finanziato.

Armando Capone“Nonostante una lieve flessione dell’andamento dei prestiti, ottobre conferma la buona salute del credito italiano, ancora una volta guidato dalle richieste di mutui che registrano una crescita a doppia cifra”, dichiara Armando Capone Chief Commercial Officer di Experian.

“Ulteriore spunto di interesse è dato dalla possibilità di approfondire i motivi che stanno dietro alla richiesta di credito che, nel caso del prestito finalizzato, vedono in primo piano l’acquisto di un nuovo cellullare. In questo caso, gioca un ruolo importante per il consumatore anche la possibilità di accedere rapidamente al credito, motivo per cui ci aspettiamo da parte dei player finanziari un incremento degli investimenti in tecnologia di supporto alle decisioni.”

 

Milano, 22 novembre 2021 – Experian ha presentato i dati del nuovo Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights, relativi al mese di ottobre 2021.

Tra le indicazioni del report, un’analisi dei motivi che hanno spinto i consumatori a richiedere un credito. In tema di prestito finalizzato, è l’acquisto di un nuovo telefono cellulare a guidare questa particolare classifica con il 30,5%, seguito da autoveicolo nuovo (13,6%) e autoveicolo usato (7,7%).

Se si parla di prestito personale invece, la prima motivazione di spesa indicata dai consumatori è la ristrutturazione (8,4%), seguita dall’acquisto di un autoveicolo usato (6,9%) e di arredamento (5,3%).

I mutui si confermano elemento trainante

Tra gli indicatori di credito registrati nel corso del mese spicca senza dubbio la prestazione dei mutui, che crescono a doppia cifra, +12,49%. In parallelo cresce anche l’importo medio finanziato, che passa da 123mila a 132mila Euro, con un aumento del 7,56%.

Con il mese di settembre che si era rivelato particolarmente positivo per l’andamento del credito italiano, registrando crescite importanti rispetto ad agosto, non stupisce una lieve flessione sia del prestito finalizzato (-0,90%) che del prestito personale (-2,05%).

Gli indicatori cambiano decisamente se confrontati con ottobre 2020: nel corso degli ultimi dodici mesi, il prestito finalizzato ha segnato una crescita del 26,37%, il prestito personale del 3,05% e i mutui si sono confermati trainanti con un forte aumento del 44,58%.

Se si estende il confronto a ottobre 2019, prima della pandemia, i valori diminuiscono decisamente: il prestito finalizzato è l’indicatore trainante e positivo, con un +16,74%, sempre in negativo i prestiti personali (-8,99%) e in positivo i mutui (+4,48%).

Il dato che si conferma essere il più positivo in questi due anni è l’utilizzo delle piattaforme digitali per accedere al credito: qui il confronto tra ottobre 2021 e ottobre 2019 registra un netto +59,22%.

Se spostiamo la lente d’ingrandimento sulle realtà regionali possiamo osservare come la crescita percentuale delle richieste di mutui, a differenza di settembre si concentri principalmente nel nord Italia, con in primo piano Emilia-Romagna (+14,63%), Piemonte (+14,23%), Lombardia (+13,11%), Trentino (+12,58%), Veneto (+11,77%) e Valle D’Aosta (+11,36%)

Un nuovo insight del report rileva i motivi d’accesso al prestito personale, l’acquisto di un nuovo telefono cellulare guida questa particolare classifica con il 30,5%, seguito da autoveicolo nuovo (13,6%) e autoveicolo usato (7,7%).

Se si parla di prestito personale invece, la prima motivazione di spesa indicata dai consumatori è la ristrutturazione (8,4%), seguita dall’acquisto di un autoveicolo usato (6,9%) e di arredamento (5,3%).

Il report si completa con l’analisi dell’ora in cui si è richiesto l’accesso al credito, non stupisce che le fasce più utilizzate siano quelle tradizionalmente lavorative: 11-13 (28,54%), 14-16 (24,66%) e 17-19 (23,26%). L’uso sempre maggiore di canali digitali consente anche di registrare richieste di credito durante la notte, 23-01 (0,10%) e 02-04 (0,02%)

“Nonostante una lieve flessione dell’andamento dei prestiti, ottobre conferma la buona salute del credito italiano, ancora una volta guidato dalle richieste di mutui che registrano una crescita a doppia cifra”, dichiara Armando Capone Chief Commercial Officer di Experian. “Ulteriore spunto di interesse è dato dalla possibilità di approfondire i motivi che stanno dietro alla richiesta di credito che, nel caso del prestito finalizzato, vedono in primo piano l’acquisto di un nuovo cellullare. In questo caso, gioca un ruolo importante per il consumatore anche la possibilità di accedere rapidamente al credito, motivo per cui ci aspettiamo da parte dei player finanziari un incremento degli investimenti in tecnologia di supporto alle decisioni.”

Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights

Il Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights analizza regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie.

Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.

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Chiara Possenti, Sandro Buti, Angela Spiaggi, Lorenzo Turati
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